Mercoledì sera, Manuel Roca ha ospitato due amici per cena. Uno dei due, il più giovane, aveva viaggiato il giorno anteriore dalla lontana Italia per ritirare un premio consegnatogli dall' Universita' di Mato Rujo per una ricerca fatta sul filosofo tedesco Friedrich Nietzsche. Il suo nome e' Sistasio Contro. L' altro si chiama Trango Stith, aveva la stessa eta' di Manuel Roca, viveva da anni a Mato Rujo ma era anch'egli italiano.
Tagliatelle fresche con ragù di cervo, polenta con porcini, cotto, crudo e fontina, stufato di chorizo, patate e piselli, torta. Il tavolo ha visto un susseguirsi di piatti che ha riempito gli stomachi dei tre amici. Manuel Roca ha messo in tavola Chianti Classico che gli ricordava tanto le cose belle d' Italia.
Manuel Roca ha osservato le bocche dei due amici mentre mangiavano, parlavano e ridevano. Gli piaceva questo tipo d' osservazione perché vedeva costruirsi sul volto dei due espressioni che li faceva sembrare persone completamente diverse da quelle che conosceva. A volte, lo stesso Manuel Roca mangiava davanti allo specchio per vedere l' immagine del suo volto diventare qualcosa a lui estraneo. Gli piaceva esagerare la masticazione o deglutire facendo facce strane. Pensava stesse guardando un' altra persona. Ogni volta che Manuel Roca incontra Sistasio Contro e Trango Stith e' una festa. Forse perché s' incontrano di rado o forse perché, in queste occasioni, si sente libero di mangiare e bere quello che vuole senza quel senso di colpa che in genere lo accompagna ogni volta che si siede a tavola. Manuel Roca ci tiene alla sua forma fisica e vuol sempre apparire magro.
I tre non han smesso per un secondo di muovere la bocca. A notte ben inoltrata sono crollati, ubriachi. Il giorno dopo, Manuel Roca lavorava alle 10.
Tagliatelle fresche con ragù di cervo, polenta con porcini, cotto, crudo e fontina, stufato di chorizo, patate e piselli, torta. Il tavolo ha visto un susseguirsi di piatti che ha riempito gli stomachi dei tre amici. Manuel Roca ha messo in tavola Chianti Classico che gli ricordava tanto le cose belle d' Italia.
Manuel Roca ha osservato le bocche dei due amici mentre mangiavano, parlavano e ridevano. Gli piaceva questo tipo d' osservazione perché vedeva costruirsi sul volto dei due espressioni che li faceva sembrare persone completamente diverse da quelle che conosceva. A volte, lo stesso Manuel Roca mangiava davanti allo specchio per vedere l' immagine del suo volto diventare qualcosa a lui estraneo. Gli piaceva esagerare la masticazione o deglutire facendo facce strane. Pensava stesse guardando un' altra persona. Ogni volta che Manuel Roca incontra Sistasio Contro e Trango Stith e' una festa. Forse perché s' incontrano di rado o forse perché, in queste occasioni, si sente libero di mangiare e bere quello che vuole senza quel senso di colpa che in genere lo accompagna ogni volta che si siede a tavola. Manuel Roca ci tiene alla sua forma fisica e vuol sempre apparire magro.
I tre non han smesso per un secondo di muovere la bocca. A notte ben inoltrata sono crollati, ubriachi. Il giorno dopo, Manuel Roca lavorava alle 10.
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