giovedì 2 dicembre 2010

Mal di gola

Manuel Roca e' tornato dai sogni con il mal di gola. Dev'essere il clima veramente freddo di questi giorni e il mantenere l'utilizzo dei caloriferi al minimo. Manuel Roca e' per l'ambiente fresco, per il risparmio energetico, e per l'inquinare il meno possibile. Sa che c'e' molto da fare in questo senso, anche da sua parte, ma cerca sempre maggiormente, di sensibilizzarsi in questa direzione. Ora, un leggero mal di gola non puo' certamente fermare la sua volonta' ecologica.
La volonta' di accrescere la sua coscienza ecologica non viene da sola. Infatti e' in atto da parecchio tempo la sua' volonta' di accrescimento per quello che concerne la sua coscienza e lo sgretolamento continuo dei mali aspetti del suo ego. Lavoro questo che l'ha portato a conoscere la meditazione e una parte di se che non aveva ancora conosciuto, l'elemento silenzioso che osserva tutte le sue manifestazioni legate al suo ego.
Non c'e' niente da fare, Manuel Roca e' ora lanciato verso questa costante ricerca di se stesso. La cosa lo diverte e lo ha portato in breve tempo a vedere molte cose sotto un'altra luce.
La curiosita'. Questa e' la materia da tenere costantemente accesa. Manuel Roca vuole sapere e conoscere.

mercoledì 1 dicembre 2010

Dicembre

Quando Dicembre arriva Manuel Roca sente la poltrona appoggiarsi sulla schiena con tutta la sua comodita'. E' il mese in cui tirare il fiato, stare a tavola, indugiare sul cibo e sul bicchiere. Manuel Roca sa che deve tirare il fiato e lo fa in attesa che l'anno nuovo venga con la sua onda d'entusiasmo nuovo.
Gira il disco che produce musica. Per questo mese in programma ci sono 30 ore di sport. Manuel Roca e' convinto che 30 e' un numero del tutto rispettabile per un mese come Dicembre con il freddo e tutto il resto. Non c'e' niente da fare quando il gelo fissa l'aria la voglia di stare in casa aumenta. Non credo sia solo una questione di freddo, piuttosto e' la motivazione che e' stata del tutto consumata durante l'anno.
Questo e' il mese del Natale, festa che Manuel Roca ha imparato a snobbare. Questo consumo senza coscienza non lo attira affatto e lui si mette in disparte e guarda la corsa degli esagitati dello shopping.
Questo e' il primo giorno di questo mese che Manuel Roca non disdegna. Lo vuole vivere attentamente, non facendosi mancare assolutamente niente. Lo guardera' da seduto, da in piedi, di corsa ed dalla sella della bici. Non s'immaginera' di essere altrove per non mancare di rispetto all'aria gelida di questo mese bianco.