domenica 28 luglio 2013

Scuola di Atene


Manuel Roca e la Scuola di Atene, di Raffaello.
Sta lavorando Manuel Roca, lavora su se stesso. Cerca di capire come i Filosofi che sono nel quadro. Sta cercando di capire e di cambiare i suoi pensieri. Cambiare le abitudini che si sono formate in testa cercando di eliminare quei pensieri che sono i qualche modo distruttivi e negativi. Non ne ha bisogno e vuole far di tutto per cambiarli con altri piu' costruttivi e positivi.
Sta leggendo Manuel Roca, legge Philosophy for Life and Other Dangerous Situations. La prima parte parla degli Stoici e del loro modo di confrontarsi con la vita. Tenere sotto controllo quello che si puo' e non farsi soppraffare da eventi che non si possono affatto controllare. Tutto questo accompagnato con la Meditazione e l'ascolto di alcuni talks di Osho.
Ancora Manuel Roca e' libero dal fumo. Non ne sente piu' bisogno ed e' molto contento. Beve giusto per stare in compagnia senza mai esagerare e fa tanto sport. Sembra un'altra persona rispetto a poche settimane fa.

sabato 29 giugno 2013

Film a letto

Manuel roca rimase sorpreso dal suo stesso modo di fare. Seduto nel letto aspettava la sua ragazza per guardare un film insieme.
Erano successe diverse cose in giornata ma lui s'era mantenuto calmo, soldi che uscivano dal suo conto ma che non aveva speso, amici che non erano poi tali, ma lui.....

venerdì 28 giugno 2013

Pioggia

Questa mattina manuel roca è uscito in bici sotto la pioggia. Era un po' che non lo faceva e stamani gli è sembrata la cosa più naturale da fare. Non faceva freddo e la pioggia non gli sembrava bagnata. Quanta cose son cambiate per manuel roca nelle ultime due settimane, da quando ha spento l'ultima sigaretta e ha ricominciato a meditare. 

mercoledì 26 giugno 2013

Murakami

Forse quello che manuel roca aveva trovato difficile era non crederci. Credere di potercela fare, di poter essere in qualche modo al servizio di qualcuno e ancora riuscire a servire se stesso. Ora ha questa convinzione. Da dove venga é difficile da dire ma è li è la può osservare. Ora il centro delle sue giornate sono la meditazione. Non ci sono dubbi, la differenza si sente. Le cose appaiono più chiare e sembra abbia più tempo per pensare e non prendere facili conclusioni. 

A fine giugno

A fine giugno manuel roca rilegge i post precedenti e ride. In qualche modo ce l'ha fatta. Manuel roca ha smesso con il fumo e beve in maniera molto moderata. Ha smesso di fumare lunedì scorso, era il 17 di giugno. C'ha messo un po' ed ha sofferto parecchio ma ora è libero. Manuel roca ha anche ricominciato a meditare e questo ha fatto differenza in questo ultimo periodo.. Se prima capiva i benefici della meditazione ora vede con più chiarezza quello che può dare in termini di determinazione e visione delle cose. E poi lo sport, manuel roca pedala e corre con costanza. Ancora con la stessa ragazza ma felice di esserci. Non come prima che non vedeva l'ora di finirla. Beh niente trionfalismi ma godiamoci questo momento per me e per chi mi sta accanto.

giovedì 2 maggio 2013

Primo giorno di maggio

Nel primo giorno di maggio ho deciso che qualcosa debba pur cambiare ed è cambiato. Ore 4.20 Manuel Roca si porta la sigaretta alla bocca. S'arrabbia con se stesso. Ore 5.10 altra sigaretta. Manuel Roca è furioso. Va a letto, diverbio con la ragazza. Si tira su. Ore 7, Manuel Roca si mette le scarpette ed esce a correre. 20 minuti come il primo mattone, come un parto, come il sole che spunta dietro l'orizzonte.
L'umore cambia immediatamente. Manuel Roca è contento. Si porta altre 3 sigarette alla bocca ma è tutto diverso, hanno un sapore diverso.

Secondo giorno di Maggio.

Il sole splende la fuori come fa l'umore dentro Manuel Roca. Lo stato mentale in cui versava solo poche ore fa è mutato. Ora senza fretta Manuel Roca deve riprendersi il suo spazio tra gambe e polmoni, tra cuore e testa, li dove la corsa e la bici padroneggiano. Ieri il primo mattone, avanti così. E stasera si ricomincia con la filosofia. Di cosa si parlerà questo semestre. Manuel Roca non lo sa ma non vede l'ora di far correre la testa su prati di pensieri freschi.

martedì 30 aprile 2013

Lo stesso

Eccolo qua Manuel Roca, ubriaco dopo aver fumato l'ennesima sigaretta. È l'ultimo giorno a casa dal lavoro ed ancora non è riuscito a svincolarsi dal grave problema che lo affligge. Quando ci riuscirà? Forse mai e si lascerà andare sempre più a fondo. Deve reagire e se lo sta ripentendo in continuazione ma come?

La strada più facile

È la storia di quale strada prendere per vivere in maniera più appropriata. C'è la strada più facile, quella dei vizi, quella del lasciarsi andare e soddisfare solamente i desideri del corpo. E poi c'è la strada più difficile quella del controllo delle cose. Una cosa è sbagliata e non si fa oppure si fa in maniera moderata senza eccessi. Perché questa è la strada più difficile? È la strada della coscienza, quella per cui una persona deve essere sempre presente. Manuel Roca in questo periodo non è del tutto presente. Osserva la sua mente, i suoi desideri e quello che vorrebbe fare e constata che le cose non combaciano. Queste righe mi serviranno per tornare sulla retta via. È il mio piano di recupero.

Il declino

Manuel Roca ha imboccato la via per l'inferno metro dopo metro sta scendendo a capofitto. Ora fuma Manuel Roca, e beve. Basta sport.
Cosa gli stia succedendo in testa è difficile da dire ma non ha le giuste motivazioni per portare avanti una vita sana. La gamba sinistra è in un qualche modo un problema. Formichio, perdita di sensibilità e un leggero dolore. Cosa ci sarà in quella gamba? Mesi fa Manuel Roca tornò ad una vita sana e la sua gamba era del tutto in ordine.
....e poi c'è il gioco del football che lo sta totalmente distraendo da cose più importanti. Quante ore passate ieri sullo stesso gioco.
Manuel Roca deve provare ad uscire da questo modus vita distruttivo. È un po' di giorni che lo ripete ma ancora non riesce a staccare le labbra da bottiglia e sigaretta.